Risultato della ricerca: giovanni perno
giovanniironi
Le origini del complesso sono da ricercarsi nel periodo intorno all'anno Mille[2]. La prima notizia certa riguardo al castello è quella della sua distruzione, avvenuta per mano di Federico Barbarossa nel 1164[3] con conseguente cancellazione dal registro dei feudi Imperiali. Il castello venne, in seguito, ricostruito e nel 1268 subì un assedio da parte di truppe ghibelline[3] guidate da Ubertino Landi; al termine della battaglia il castello venne dato alle fiamme e la milizia che lo presidiava venne giustiziata[1]. Successivamente, la zona di Monteventano venne elevata a contea[4]; nel 1408 il duca di Milano Giovanni Maria Visconti assegnò il feudo di Monteventano alla famiglia Arcelli[3], nelle persone dei fratelli Martino, Bartolomeo e Antonio Arcelli[4]. Nel 1494 la famiglia Arcelli venne bandita dall'intero Ducato di Milano e le venne revocata l'assegnazione del feudo dopo che essa aveva tentato di appropriarsi del controllo della città di Piacenza. Già due anni dopo, tuttavia, il castello risultava essere di proprietà di un Arcelli, Zanotto[5].
DomenicoAlba
Una porta delle Mure Aureliane in zona San Giovanni (Roma) Lunga esposizione con filtro nd da 6 stop
brizio61
Alba San Giovanni di Posada (nu) Sardegna Nikon D3100 f-stop f/20 1/2 sec. iso 100 18mm. ore 07.44 18/01/2014
brizio61
La luna crescente San Giovanni Posada (nu) 14/06/2014 La luce che illumina la Torre è data dal faro che la illumina di notte :)
brizio61
San Giovanni di Posada (nu)
brizio61
Spiaggia San Giovanni di Posada (nu) Sardegna
brizio61
Torre di San Giovanni (nu) Sardegna miglior vista in salva originale
AntonioLimardi
La catena del M.Rosa vista da Mera(Vc) - Valsesia Queste montagne suscitano nel cuore il senso dell\'infinito, con il desiderio di sollevare la mente verso ciò che è sublime. Giovanni Paolo II
brizio61
Segnali di luce San giovanni Posada (nu) Nikon D3100 F/4.5 8sec. iso 400 18mm.
brizio61
Torre di SanGiovanni di Posada (NU). Le invasioni barbaresche determinarono la costruzione delle torri di Santa Lucia e San Giovanni nel corso del XVI secolo. La costruzìone delle due torri avvenne sotto la signoria dei baroni di Posada, la cui giurisdizione si estendeva anche al territorio di Siniscola.
brizio61
San giovanni Posada (nu)
mauriziot
di Venezia, il San giovanni e Paolo; ha il suo ingresso principale sulla Scuola Grande di San Marco, un edificio rinascimentale, che si affaccia sul Campo Santi Giovanni e Paolo a Venezia. La costruzione del primo edificio fu affidata a Stefano Bon e Matteo Bon. Nel 1485 fu distrutto da un incendio e ricostruita in tempi brevissimi. In questa occasione fu realizzata la spledida decorazione marmorea della facciata e nel 1494 la facciata fu completata con l'aggiunta degli archi superiori. All'interno non è altrettanto bello e, per fortuna, non ho avuto occasione di provarne la funzionalità. Venezia, agosto 2015
brizio61
Scanning the sky San Giovanni Posada (nu) Sardegna Nikon D3100 f/5 Esp. 30 sec. iso 200
brizio61
La magia della spiaggia vicino casa mia,San Giovanni Posada(nu) Sardegna. ho voluto fare li i miei primi esperimenti con tempi lunghi e qualcosa di buono ne è uscito fuori :) Non è stato usato nessun filtro,non ne posseggo,ma ho solo giocato sul contrasto e luce e così al naturale :)
brizio61
Torre San Giovanni Posada (NU)
Giuseppe-russo
Il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole. Giovanni Verga
DUODISCUS
L'Abbazia di S. Giovanni in Venere si trova nel Comune di Fossacesia, su una collina prospiciente il Mare Adriatico. Il complesso monastico è composto da una Basilica e dal vicino Monastero, entrambi costruiti nel XIII secolo in luogo del piccolo Monastero preesistente e presenta la struttura classica delle Basiliche di stile cistercense. Il riferimento a Venere deriva da una tradizione che individua un tempio pagano sul luogo dell'attuale Chiesa - un tempio secondo alcuni costruito nell'80 a. C. e dedicato a Venere Conciliatrice.
mauriziot
... un campo di Venezia, dove si trova un ospedale, San Pietro e Paolo, che sembra un museo (nel frontale e nell\'ingresso) e un chiesa romanica; con il canale qui ripreso. Venezia, aprile, 2014
mauriziot
... Venezia, di fronte all'Ospedale dei Santi Giovanni e Paolo, poco prima dell'alba, quando l'acqua dei canali è quasi immobile. Venezia, settembre 2017
giancarlo valentini
La Mala Educazione- Da sempre la malavita nazionale e internazionale si è appropriata di simboli e ritualità legati alla religione. Boss devoti e prelati conniventi o collusi sono spesso andati a braccetto, una complicità radicata nelle tradizioni locali che ha portato vantaggi reciproci. Le varie Mafie hanno fatto un ricorso continuo e strumentale alla simbologia religiosa, riscrivendo una \"religione capovolta\" tagliata su misura per le loro esigenze di autoassoluzione. L’anatema universale di Giovanni Paolo II, nel 1993, dopo le morti di Falcone e Borsellino e recentemente ripreso da Papa Francesco nell’anniversario della morte di Don Puglisi, ha tracciato un solco profondo tra Chiesa e Mafie imponendo ai mafiosi una distinzione tra sacro e profano e tra lecito e illecito che mai prima di allora era stata dichiarata ufficializzata in maniera cosi solenne ed efficace, investendo e legittimando di fatto l’azione della magistratura e dello stato civile a prescindere dalla politica e dai politici di turno. Note: La foto pubblicata è anche un tributo al bellissimo film di G. Salvatores- Educazione Siberiana, che con molta modestia consiglio a tutti di vedere La pistola della foto è una pistola di scena del tipo soft gun